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“End Polio Now – una storia nata nel nostro Distretto”

Il sempre attuale tema di End Polio Now è stato ripreso e magistralmente trattato da un illustre relatore rotariano nella serata di giovedì 13 febbraio, come di consueto al Dinner di Legnano.

Dopo il rintocco di campana, il Presidente Andrea ha fornito le comunicazioni della settimana e reso noto ai soci che, in occasione dei 120 anni di fondazione del Rotary sono stati organizzati, il 23 febbraio, due importanti eventi. Al termine della cena il Presidente ha introdotto il nostro relatore Mino Carrara leggendo il suo nutrito curriculum come segue.

Ha completato gli Studi in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con particolari approfondimenti e ricerche in Diritto Costituzionale, in Diritto Canonico e in Diritto Ecclesiastico. A questi si aggiungono gli studi in giornalismo. Nella quarantennale carriera di giornalista si è misurato con tutti i tipi di media: dalla radio alla televisione, dalla carta stampata al web. Ha successivamente mosso i primi passi nelle prime radio e tv libere: Rtl e Teleorobica. Quindi l’approdo alla carta stampata con Il Giornale di Bergamo, Il Giornale di Bergamo-oggi, La Nostra Domenica (settimanale della Diocesi di Bergamo)e da ultimo L’Eco di Bergamo per oltre quattro lustri.

Si è occupato di cronaca amministrativa, nera, giudiziaria e da ultimo per oltre dieci anni di interni e esteri. In più di un’occasione ha avuto il privilegio di essere inviato – anche all’estero – a seguire fatti di rilevanza nazionale e internazionale: tra i quali la visita di Papa Francesco a Monza, la Beatificazione di Giovanni XXIII, la GMC del 2000, i funerali di Giovanni Paolo II, i terremoti in Umbria e la ricostruzione in Friuli, ai quali si aggiungono numerosi reportage: dal Brasile, dal Vietnam, dalla ex Jugoslavia (sulle tracce della guerra), da Israele, dall’Armenia, dalla Georgia, dall’Uzbekistan e dalla Birmania.

E’ un grande appassionato di storia e ama definirsi Storico Dilettante mentre per quanto riguarda il suo profilo rotariano, Mino Carrara è rotariano dal 2004/2005, socio fondatore del Rotary Club Dalmine Centenario (nel quale ha ricoperto diversi incarichi) avendone seguito l’intero iter da Club in formazione fino alla spillatura e alla consegna della Carta nell’AR 2004/2005. Nel Dalmine è stato promotore – con altri due soci – del service sulla Sicurezza stradale.

Dall’AR 2014-2015 è socio del RC Treviglio e della Pianura Bergamasca. In questo Club – su incarico del compianto governatore Pietro Giannini– ha approntato un articolato “ricorso” – arricchito dai documenti dell’archivio del Club – che è stato inviato ad Evanston grazie al quale Sergio Mulitsch di Palmenberg il padre della “polioplus” è stato dichiarato “Pioniere della lotta alla polio”.

Nel 2023 ha organizzato e gestito la commemorazione del Centenario della nascita di Mulitsch.

A livello distrettuale ha fatto parte più volte della Commissione pubbliche relazioni, attualmente è presidente della Sottocommissione distrettuale PolioPlus per l’AR 2024/2025 ed è stato confermato per il prossimo Anno Rotariano dal governatore eletto Stefano Artese.

E’ PHF a 3 Rubini – Complessivamente per nove volte i due Club e il Distretto l’hanno ritenuto meritevole della Paul Harris (2 il Dalmine, 3 il Treviglio e 4 il Distretto).

Presa la parola, Mino ci ha coinvolti in un avvincente racconto tracciando cenni storici, citando i pilastri, i magnifici 7 scienziati provenienti da ogni parte del modo, che hanno contribuito a portare avanti un grande progetto, una missione per combattere una gravissima, debilitante e fortemente contagiosa malattia, la Poliomielite.

Il 22 ottobre 1979 è una data importante nella storia del Rotary Club Treviglio, recentemente ammesso al Rotary International, Sergio Mulitsch di Palmenberg, socio fondatore, sottopone al Consiglio Direttivo il programma “Vaccini Antipolio” da attivare nell’ambito del 75° Anniversario della fondazione del Rotary Internationa. Ne riceve adesione e poco dopo avvia le prime operazioni e da qui inizia la partita di sfida alla poliomielite.

Nel febbraio seguente partono da Roma le prime 500.000 dosi di vaccino per le Filippine.

La figura di Sergio Mulitsch è stata ricordata dal nostro relatore che ha citato, prima di lui, all’inizio degli anni settanta, Robert Hingson (di Pittsburgh) rotariano, medico anestesista perfezionatore dell’anestesia epidurale e inventore delle iniezioni jet senza ago per le vaccinazioni di massa, pur non avendo avuto seguito per l’iniziale scetticismo dell’OMS sulle potenzialità del Rotary nel campo. Successivamente, nel giro di pochi anni, sono apparsi alla ribalta rotariana Clem Renouf, padre del programma 3H (Hungry, Health, Humanity) e Sabino Benny Santos, Governatore Distretto 3770 (Filippine), che fece esordire nel suo Paese il progetto per l’eradicazione della Polio e, appunto, Sergio Mulitsch cui si deve l’avvio della campagna di vaccinazioni e la realizzazione del contenitore per il trasporto dei vaccini (ai quali deve essere garantita la catena del freddo fino al momento dell’utilizzo) per il quale l’imprenditore ha messo a frutto le sue competenze professionali nel settore degli imballaggi. Mulitsch trovò 29 temerari ( nonché fondatori con lui del RC Treviglio) che non solo credettero al progetto ma cooperarono nella lunga marcia del Rotary nella lotta alla polio. La campagna di eradicazione ha visto nel tempo rallentamenti dovuti a molteplici fattori, oltre ad aver coscienza che esiste ancora una regione rimasta endemica a cavallo tra Pakistan e Afghanistan, si sta assistendo a un andamento altalenante dei contagi, quest’anno sono già 29 contro i 6 del 2021.

La necessità di continuare a vaccinare, anche laddove la poliomieliete è stata eradicata, è un messaggio quanto mail attuale e Mino Carrara è testimone di questa notizia che deve continuare a risuonare venendo il più possibile recepita. Non dobbiamo abbassare la guardia, non soltanto per l’importanza dell’obiettivo da raggiungere, ma anche per onorare gli sforzi di uomini e donne che prima di noi hanno creduto in questo ambizioso progetto su scala mondiale.

Se tanto è stato fatto, molto ancora dobbiamo fare, procedendo compatti e consapevoli che il raggiungimento della totale eradicazione della poliomieliete non è ancora concluso.

Molto ci sarebbe ancora da dire e approfondire, in sala si accende la curiosità e il desiderio di approfondire questo tema che il nostro relatore ci ha chiaramente esposto arricchendolo con preziosi cenni storici, aneddoti e curiosità.

Rendiamo omaggio a Mino Carrara della pergamena che, appunto in tema, rappresenta l’equivalente di un contributo al programma rotariano End Polio Now.

Le foto di rito, lo scambio dei gagliardetti e il rintocco di campana chiudono la serata ma solo dopo che il socio Nicola Guastadisegni richiama all’attenzione ricordando il prossimo appuntamento di Club, il 27 febbraio p.v per l’Asta al buio. Nicola invita alla partecipazione numerosa e ricorda che ciascun socio dovrà portare un omaggio , debitamente confezionato affinchè non si comprenda il contenuto, da mettere il palio per l’asta alla cieca il cui ricavato sarà devoluto a End Polio Now.